23/10/2022
23 ottobre 2022
Membro del BWT Alpine F1 Team, Fernando Alonso è riuscito a recuperare una situazione compromessa dopo un contatto violento, segnando sei meritati punti al termine del Grand Premio degli Stati Uniti svoltosi a Austin.
Partito dalla pit lane, il suo compagno di squadra Esteban Ocon ha invece terminato la gara in undicesima posizione.
Al 22° giro, subito dopo avere iniziato la manovra di sorpasso in rettilineo, Fernando è stato coinvolto in un contatto con la Aston Martin di Lance Stroll.
Un contatto che ha fatto decollare lo spagnolo per qualche istante, prima di mandarne la monoposto contro il guardrail. Malgrado il forte impatto, Fernando è riuscito a ritornare ai box, per poi portare a termine una gara brillante che gli ha consentito di passare sotto la bandiera a scacchi al settimo posto.
Esteban, invece, è partito dalla pit lane dopo avere sostituito vari elementi della power unit in regime di parco chiuso. Con una strategia a due pit stop con gomme hard-hard-medium, Esteban si è progressivamente avvicinato alla zona punti. Nonostante gli sforzi compiuti nell’ultimo stint con le gomme medium, il pilota non è riuscito ad aggiudicarsi l’ultimo punto per soli due secondi.
Il team si mantiene in quarta posizione nella classifica costruttori con 149 punti.
Esteban Ocon – Partenza dalla pit lane/Arrivo 11°: “Eravamo a un soffio dalla zona punti, dopo essere partiti dalla pit lane. Possiamo ritenerci soddisfatti della rimonta fino all’undicesima posizione con una vettura che ha tenuto un buon ritmo. Penso, tuttavia, che sarebbe stato possibile fare meglio e che segnare qualche punto sarebbe stato fantastico, per cui analizzeremo ciò che avremmo potuto fare in modo tale da riuscirci la prossima volta. Faremo un’analisi, impareremo e andremo avanti per tornare ancora più forti come team. Il prossimo weekend saremo in Messico, dove avremo una buona opportunità per ritornare in zona punti. La lotta per la quarta posizione è serrata e ogni piazzamento nella top 10 sarà prezioso per noi. Congratulazioni anche a Red Bull Racing per il meritato titolo di campione del mondo costruttori.”
Fernando Alonso - Partenza P14/Arrivo P7: “Quella di oggi è stata, per tutti, una splendida gara. Abbiamo avuto fortuna con il primo intervento della safety car e poi siamo stati molto veloci con le gomme medium. Alla ripartenza, ho cercato di superare Lance [Stroll], che si è spostato verso di me, ma le nostre ruote sono entrare in contatto. Pensavo di dovermi ritirare dopo l’incidente, perché è stato piuttosto spaventoso. La vettura però è solida e abbiamo potuto continuare dopo aver cambiato l’alettone anteriore. Sono molto orgoglioso del lavoro svolto oggi dal team. È incredibile essere riusciti a fare reggere tanto le gomme nell’ultimo stint. Anche se abbiamo perso una posizione rispetto a Lando [Norris] negli ultimi giri, torniamo a casa con un discreto bottino.”
Otmar Szafnauer, team principal: “È stata una grande gara e siamo più che soddisfatti di tornare a casa con sei punti grazie al settimo posto di Fernando. La gara è stata all’altezza dell’atmosfera elettrizzante che oggi si respirava a Austin e sono felice di aver potuto offrire un bello spettacolo ai fan. Dopo lo sfortunato incidente di Fernando con Lance [Stroll], pensavo che sarebbe stato difficile per noi tagliare il traguardo e tutto il merito va a Fernando, che ha guidato splendidamente ottenendo punti meritatissimi. Per quanto riguarda Esteban, la gara si prospettava difficile, dovendo partire dalla pit lane. Ha fatto un buon lavoro per avvicinarsi alla top 10 e ha concluso a un soffio dal decimo posto. Nel complesso, abbiamo diversi punti da analizzare perché questo non è stato uno dei nostri weekend migliori. Il prossimo fine settimana abbiamo un’altra gara in Messico, dove vogliamo mostrare il nostro vero potenziale con entrambe le vetture, per consolidare la nostra posizione in campionato. Congratulazioni a Red Bull Racing per avere conquistato la classifica costruttori. Se lo meritano, visto che hanno dominato la stagione. È sicuramente un bel riconoscimento.”