7/10/2022
7 ottobre 2022
Pilota del BWT Alpine F1 Team, Fernando Alonso segna il miglior tempo nelle prove libere 1, proprio quando la Formula 1 ritorna a Suzuka, teatro del Gran Premio del Giappone, per la prima volta in tre anni. Fernando si è infatti ben presto adattato alle difficili condizioni offerte da una pista fradicia, portandosi in cima alla classifica già al termine della prima sessione di prove libere.
Esteban Ocon ha invece terminato con un bel quarto posto nella stessa sessione di prove libere e con un nono piazzamento nella seconda sessione, due posti dietro Fernando, cercando a sua volta di studiare questo leggendario circuito di 5,807 km.
Esteban Ocon: “È davvero fantastico correre di nuovo in Giappone dopo alcuni anni di assenza. Questo circuito mi è mancato ed è stato splendido poterlo scoprire con queste vetture. Come previsto, oggi il tempo era umido, ma siamo riusciti a guidare più di quanto pensassimo all’inizio. La vettura si è comportata bene in entrambe le sessioni e abbiamo raccolto molti dati sui programmi, che oggi siamo poi riusciti a esaminare. Ho veramente sfruttato al meglio questo treno di gomme intermedie! Attendo con impazienza le sessioni di domani, che dovrebbero svolgersi sull’asciutto, per poi disputare quella che, spero, sarà una buona qualifica per il team.”
Fernando Alonso: “Per noi è stata una bella giornata ed è stato un piacere ritornare a Suzuka. Questo anche se la pioggia non ci aiuta nei preparativi. Mi è dispiaciuto per i tifosi, che sono rimasti fuori per tutto il giorno con questo tempo. Onestamente, preferisco sempre correre con la pista asciutta. Oggi la vettura si è comportata bene in entrambe le sessioni e trovarsi al primo posto al termine delle prove libere 1 è un ottimo risultato. Non vedo l’ora che arrivi domani. Vedremo cosa saremo in grado di fare in condizioni potenzialmente asciutte.”
Pat Fry, direttore tecnico: “Oggi c’è stata molta umidità e tutti quanti hanno corso a ritmi abbastanza limitati, sia per cercare di utilizzare un solo treno di gomme intermedie sia per girare poco con gli pneumatici da pioggia evitando di danneggiarli. In ogni caso, abbiamo fatto un numero di giri sufficiente per individuare il giusto assetto della vettura in queste condizioni e riesaminare il nostro programma iniziale. Al momento, le previsioni per domani annunciano tempo asciutto, quindi avremo un’ultima intensa sessione di prove libere per portare a termine tutto quello che facciamo abitualmente il venerdì, combinando la valutazione degli pneumatici e la gestione della gara con molto e poco carburante. Per il giorno della gara c’è il rischio di pioggia, anche se potenzialmente subito dopo l’arrivo, e pertanto dobbiamo essere pronti ad affrontare qualunque condizione.”